giovedì 15 gennaio 2009

HTC installazione TOMTOM con voices

Un problema che si riscontra comprando un palmare HTC con Windows Mobile è la disposizione della cartella VOICES.

Sarà capitato a chi dispone di un HTC ad es. modello 4530 quello da me testato che, dopo aver installato il tt6.cab cioè il tomtom6 si riscontrino due problemi:
1) comunque si scelga un percorso diverso dell'installazione, essa avviene nel Dispositivo\Programmi\Navigator;
2) la voce di "Chiara" & "Roberto" etc.. non vengono rilevate;

Questi problemi sono per lo più legati ad un errore del link all'interno dell'installer del tomtom stesso.

Per risolvere il problema della voce si può fare questa procedura:

Copiare la cartella voices presente in Dispositivo\Programmi\voices in questa altra posizione (N.B. COPIARE NON SPOSTARE):
Scheda di Memoria\Navigator\voices e\0 Scheda di Memoria\Navigator\voices

In questo modo risolvete questo problema legato alla corretta posizione delle cartelle voices.

Per risolvere il problema del percorso dell'installazione seguire questi passi:

Installare
1.cabpack 1.4, reperibile gratuitamente qui: http://www.larshederer.homepage.t- online.de/english.htm
2.winrar
3.un editor di testo

PROCEDURA:
1)estraete cabpack in c:\cabpack, prendete il cd del tomtom originale e cercate il seguente file: setuptt6.cab
2) copiatelo sul desktop ed estraete il contenuto in c:\tt
vi ritroverete i seguenti file:

_setup.xml
0000DATA.001
0TTTODAY.005
BTCOREIF.003
NAVIGA~1.000
TTTODA~1.007
00CAB503.009
0GO1108M.008
0TTTODAY.006
BTSDKC~1.004
TTN6BT~1.002

quello che a noi interessa e' _setup.xml

3) apriamolo con un editor di testo (notepad)
cerchiamo la seguente voce /characteristic>

e modifichiamolo in /characteristic>
andiamo più avanti e quasi verso la fine troviamo

che modificheremo in


a questo punto salviamo il file

ora non ci resta che ricreare il file cab
4) andate nella cartella c:\cabpack e avviate cabpack.exe
impostatelo come in foto e premete ok

5) al termine avrete nella cartella c:\tt un file denominato tt6ext.cab copiatelo nel palmare e tappateci sopra. all'installazione vi verrà chiesto dove installarlo ma voi lasciate come destinazione l'interno del palmare. se tutto è andato bene a fine installazione vi ritroverete nella memory card una cartella chiamata "navigator"
6) qui dentro create una cartella denominata voices e copiateci dentro le voci che volete

7) avviate tomtom e incrociate le dita
io l'ho provato sul mio tytn e ha funzionato



COME INSTALLARE L'AGGIORNAMENTO ALLA 6.0.30 FORNITO DA HTC DIRETTAMENTE SULLA MEMORY CARD

l'occorrente è il seguente:
cabpack 1.4 reperibile gratuitamente qui http://www.larshederer.homepage.t-online.de/english.htm
winrar
un editor di testo (notepad)

estraete cabpack in c:\cabpack

scaricatevi il file di aggiornamento dal sito htc (Installer_TTN6_HTC_6_30_8320.exe)
collegate il vostro palmare al pc tramite cavo usb o bluetooth e fatelo sincronizzare con activesync
fate partire il file Installer_TTN6_HTC_6_30_8320.exe

partira' l'installazione del tomtom sulla memoria interna del palmare.
vedete la foto 2 in calce

durante questa fase troverete il file TTN6_HTC_6_30_8320.cab
dentro a c:\programmi\microsoft activesync\HTC

copiatevelo velocemente da qualche parte e interrompete l'installazione

estraete il contenuto del cab in c:\tt
a differenza di quanto indicato per l'installazione del tt6setup.cab qui troverete molti piu' file perche' contiene anche le voci e il plugin del today ma resta cmq il fatto che a noi interessa solo il file _setup.xml

apritelo col notepad e modificate tutti i %CE1% che trovate con \Scheda di Memoria\

attenzione che nel file troverete anche %CE2% e %CE11% (unidici e non uno) che vanno lasciati così come sono
in tutto dovreste contarne 2 da modificare uno all'inizio del file e 1 verso la fine
ricreate il cab seguendo le istruzioni al passo 4),5) e 7)

martedì 13 gennaio 2009

Java ME

Fra i componenti principali di Java 2 Platform, Micro Edition (piattaforma J2ME) sono inclusi Connected Device Configurations, Connected Limited Device Configurations, Mobile Information Device Profiles e molti altri strumenti e tecnologie impiegati nelle soluzioni Java per il mercato dei dispositivi consumer e dei dispositivi incorporati.

Il primo passo per conoscere meglio queste tecnologie. Definizioni di termini e spiegazione del significato di questi nuovi concetti sono reperibili nei siti Web Java.sun.com elencati di seguito:

Mobilità

Le tecnologie J2ME contengono un ambiente JRE altamente ottimizzato, destinato alla vasta area dei prodotti consumer. Le tecnologie J2ME sono applicabili a un'ampia gamma di prodotti di piccole dimensioni, assicurano protezione, connettività e consentono l'uso di programmi di utilità all'interno di smart card, cercapersone, decoder e altre piccole apparecchiature.

Le tecnologie J2ME costituiscono solo una parte della serie di prodotti software Java. Le piattaforme Java correlate comprendono Java 2 Platform, Standard Edition (piattaforma J2SE) e Java 2 Platform, Enterprise Edition (piattaforma J2EE). La tecnologia Java offre inoltre la possibilità di creare servizi Web, trasferire informazioni XML, realizzare vari protocolli di rete, toolkit e comprende l'applicazione Java Web Start.

giovedì 8 gennaio 2009

Batteria Iphone: Guida all'utilzzo

Rispettando alcune norme elementari potrete aumentare la durata di vita della batteria e l’autonomia del vostro iPhone. La cosa più importante è evitare di tenerlo al sole o in un’automobile molto calda (anche se nel vano del cruscotto). Infatti, il calore è l’elemento che degrada maggiormente le prestazioni della batteria.


Alcuni termini utili
“Durata della batteria” indica il periodo di tempo per cui il vostro iPhone può funzionare prima di essere ricaricato. “Durata di vita della batteria” indica il periodo di tempo totale che trascorre prima che la batteria debba essere sostituita.

Statistiche di utilizzo
Essere consapevoli di come utilizzate il vostro iPhone e sapere quanto dura in media una carica può aiutarvi a prolungare la vita della batteria. Potete vedere le statistiche di utilizzo di iPhone sfiorando l’icona Impostazioni sulla schermata Home e scegliendo Utilizzo. Sotto il titolo “Dall’ultima ricarica”, vedrete due voci:

Utilizzo: per quanto tempo iPhone è stato attivo e in uso dall’ultima ricarica. Il telefono è attivo quando telefonate, utilizzate la posta, ascoltate musica, navigate sul Web, inviate e ricevete SMS o quando vengono eseguiti determinati task in background, come il controllo automatico delle e-mail.
Standby: per quanto tempo il vostro iPhone è rimasto acceso dall’ultima ricarica, incluso il tempo trascorso in stop.

Mantenete aggiornato il software

Accertatevi che sul vostro iPhone sia sempre installata la versione più recente del software Apple, in quanto gli ingegneri potrebbero trovare nuovi modi di ottimizzare le prestazioni della batteria. Servitevi di iTunes 7.7 o successivo per aggiornare iPhone con il software più recente. Collegate iPhone al computer, quindi selezionate iPhone nell’elenco Sorgenti. Fate clic sull’opzione di verifica degli aggiornamenti nel pannello di riepilogo per controllare se è disponibile una nuova versione del software di iPhone. Fate clic su Aggiorna per installare l’ultima release.

Ottimizzate le impostazioni
A seconda di come sono configurate, alcune funzionalità possono ridurre l’autonomia di iPhone. Un esempio è la frequenza con cui recuperate la posta o il numero di account e-mail che controllate automaticamente. I consigli qui sotto, validi per iPhone con software 2.0 o successivo, possono aiutarvi a prolungarne l’autonomia.

Minimizzate l’uso dei servizi di localizzazione. Le applicazioni che usano attivamente i servizi di localizzazione, come Mappe, possono ridurre l’autonomia. Scegliete Impostazioni > Generale > Servizi di localizzazione e disattivateli oppure utilizzateli solo quando serve.
Recuperate i nuovi dati con meno frequenza. Le applicazioni come Mail possono essere impostate per recuperare i dati, come e-mail e altro, in modalità wireless a intervalli regolari. Una frequenza elevata tende a scaricare la batteria più rapidamente. Per recuperare i nuovi dati manualmente, dalla schermata Home scegliete Impostazioni > Scarica nuovi dati e impostate la modalità di recupero su manuale. Per aumentare l’intervallo, selezionate Impostazioni > Scarica nuovi dati e impostate l’opzione su “Ogni ora”. Ricordate che si tratta di un’impostazione globale, valida per tutte le applicazioni che non supportano i servizi Push.
Disattivate la funzionalità Push. Se avete un account e-mail Push come Yahoo!, MobileMe o Microsoft Exchange, disattivate la funzionalità Push quando non vi serve. Selezionate Impostazioni > Scarica nuovi dati e disattivate l’opzione Push. I messaggi inviati agli account Push verranno ricevuti sul telefono in base all’impostazione globale “Scarica nuovi dati”, anziché quando arrivano.
Controllate in automatico meno account e-mail. Potete risparmiare energia controllando meno account e-mail. Per farlo, potete disattivare un account oppure eliminarlo. Per disattivare un account, selezionate Impostazioni > “E-mail, contatti, calendari”, scegliete l’account e impostatelo su No. Per eliminare un account, selezionate Impostazioni > “E-mail, contatti, calendari”, scegliete l’account e sfiorate “Elimina account”.
Minimizzate l’uso di applicazioni di terze parti. L’autonomia può essere ridotta da un uso eccessivo di applicazioni che impediscono allo schermo di oscurarsi o di spegnersi, come i giochi, o che ricorrono ai servizi di localizzazione.
Disattivate il Wi-Fi. Se usate il Wi-Fi solo raramente, potete disattivarlo per risparmiare energia. Selezionate Impostazioni > Wi-Fi e impostatelo su No. Ricordate che se utilizzate spesso il vostro iPhone per navigare sul Web, l’autonomia può migliorare scegliendo il Wi-Fi anziché le reti cellulari per dati.
Disattivate Bluetooth. Se usate raramente auricolari o kit per auto Bluetooth, potete disattivare questa funzionalità. Selezionate Impostazioni > Generale > Bluetooth e impostatelo su No.
Attivate la modalità “Uso in aereo” in zone con copertura limitata o assente. Poiché iPhone cerca sempre di mantenere il collegamento alla rete cellulare, potrebbe consumare di più in zone con copertura limitata o assente. In queste situazioni, attivando la modalità “Uso in aereo” potrete prolungare l’autonomia, ma non potrete effettuare né ricevere chiamate. Scegliete Impostazioni e attivate “Uso in aereo”.
Regolate la luminosità. Un altro modo per incrementare la durata della batteria è ridurre la luminosità del display. Selezionate Impostazioni > Luminosità e trascinate il cursore a sinistra per diminuire il valore. In più, attivando la funzionalità “Luminosità automatica” il display regolerà la luminosità in base alle condizioni ambientali. Selezionate Impostazioni > Luminosità e impostate “Luminosità automatica” su Sì.
Disattivate l’EQ. Applicando l’equalizzazione ai brani riprodotti con iPhone, la durata della batteria può diminuire. Per disattivare l’equalizzatore, selezionate Impostazioni > iPod > EQ e sfiorate No. Se però avete aggiunto EQ alle tracce in iTunes, dovrete selezionare il preset Flat per far sì che la funzione risulti disattivata, in quanto iPhone mantiene inalterate le impostazioni di iTunes. Selezionate Impostazioni > iPod > EQ e sfiorate Flat.
Disattivate il 3G. L’uso delle reti cellulari 3G permette di caricare i dati più rapidamente, ma può anche ridurre l’autonomia, specialmente in zone con copertura 3G limitata. Per disattivare il 3G, dalla schermata Home scegliete Impostazioni > Generale > Network e disattivate l’opzione 3G. Potrete comunque fare e ricevere telefonate e accedere alle reti cellulari per dati via EDGE o GPRS dove disponibili.
Bloccate iPhone
Può sembrare ovvio, ma non dimenticate di bloccare iPhone quando non lo usate. Potrete comunque ricevere chiamate e messaggi di testo, ma toccando il display non accadrà nulla. Per bloccare iPhone, premete il tasto Sospensione/Riattivazione. Potete anche impostare un intervallo per il blocco automatico, affinché iPhone si spenga più rapidamente dopo un periodo di inattività. Per farlo, scegliete Impostazioni > Generale > Blocco automatico e impostate un intervallo breve, ad esempio 1 minuto.

Usate iPhone regolarmente
Per una corretta manutenzione della batteria al litio, è importante che gli elettroni al suo interno vengano mossi di tanto in tanto. Ricordatevi di completare almeno un ciclo di carica al mese (caricando la batteria fino al 100% e scaricandola completamente).

Autonomia in conversazione: test condotti da Apple nel maggio e giugno 2008 utilizzando unità iPhone 3G e software di pre-produzione. Le unità iPhone 3G erano connesse a una rete a 1900MHz o a 2100MHz. Sono state utilizzate tutte le impostazioni di default, ad eccezione di: “Inoltro chiamata” attivato; funzionalità Wi-Fi “Richiedi accesso” disattivata. La modalità Wi-Fi era attiva ma non connessa a una rete. La durata della batteria dipende dalla rete cellulare, dall’ubicazione, dall’intensità del segnale, dalle impostazioni, dall’utilizzo e da molti altri fattori. I test della batteria sono condotti utilizzando iPhone specifici; i risultati effettivi possono variare.
Internet su 3G: test condotti da Apple nel maggio e giugno 2008 utilizzando unità iPhone 3G e software di pre-produzione. I test di Internet su 3G sono stati condotti su una rete 3G a 1900Mhz utilizzando server web e mail dedicati, visualizzando versioni offline di 20 note pagine web e ricevendo posta una volta ogni ora. Sono state utilizzate tutte le impostazioni di default, ad eccezione di: “Inoltro chiamata” attivato; funzionalità Wi-Fi “Richiedi accesso” e “Luminosità automatica” disattivate. La modalità Wi-Fi era attiva ma non connessa a una rete. La durata della batteria dipende dalla rete cellulare, dall’ubicazione, dall’intensità del segnale, dalla connettività 3G, dalle impostazioni, dall’utilizzo e da molti altri fattori. I test della batteria sono condotti utilizzando iPhone specifici; i risultati effettivi possono variare.
Internet su Wi-Fi: test condotti da Apple nel maggio e giugno 2008 utilizzando unità iPhone 3G e software di pre-produzione. I test di Internet su Wi-Fi sono stati condotti utilizzando una rete chiusa e utilizzando server web e mail dedicati, visualizzando versioni offline di 20 note pagine web e ricevendo posta una volta ogni ora. Sono state utilizzate tutte le impostazioni di default, ad eccezione di: “Inoltro chiamata” attivato; funzionalità Wi-Fi “Richiedi accesso” e “Luminosità automatica” disattivate; codifica WPA2 abilitata. La durata della batteria dipende dalla rete cellulare, dall’ubicazione, dall’intensità del segnale, dalla connettività Wi-Fi, dalle impostazioni, dall’utilizzo e da molti altri fattori. I test della batteria sono condotti utilizzando iPhone specifici; i risultati effettivi possono variare.
Riproduzione video: test condotti da Apple nel maggio e giugno 2008 utilizzando unità iPhone 3G e software di pre-produzione. Per i contenuti video è stato utilizzato un filmato acquistato su iTunes Store della durata di 2 ore e 23 minuti, in ripetizione. Sono state utilizzate tutte le impostazioni di default, ad eccezione di: “Inoltro chiamata” attivato; funzionalità Wi-Fi “Richiedi accesso” e “Luminosità automatica” disattivate. La modalità Wi-Fi era attiva ma non connessa a una rete. La durata della batteria dipende dalla rete cellulare, dall’ubicazione, dall’intensità del segnale, dalle impostazioni, dall’utilizzo e da molti altri fattori. I test della batteria sono condotti utilizzando iPhone specifici; i risultati effettivi possono variare.
Riproduzione audio: test condotti da Apple nel maggio e giugno 2008 utilizzando unità iPhone 3G e software di pre-produzione. La playlist includeva 358 tracce audio univoche importate da CD utilizzando iTunes (AAC a 128Kbps) e acquistate su iTunes Store (AAC a 128Kbps). Sono state utilizzate tutte le impostazioni di default, ad eccezione di: “Inoltro chiamata” attivato; funzionalità Wi-Fi “Richiedi accesso” disattivata. La modalità Wi-Fi era attiva ma non connessa a una rete. La durata della batteria dipende dalla rete cellulare, dall’ubicazione, dall’intensità del segnale, dalle impostazioni, dall’utilizzo e da molti altri fattori. I test della batteria sono condotti utilizzando iPhone specifici; i risultati effettivi possono variare.
Tempo in standby: test condotti da Apple nel maggio e giugno 2008 utilizzando unità iPhone 3G e software di pre-produzione. Sono state utilizzate tutte le impostazioni di default, ad eccezione di: “Inoltro chiamata” attivato; funzionalità Wi-Fi “Richiedi accesso” disattivata. La modalità Wi-Fi era attiva ma non connessa a una rete. La durata della batteria dipende dalla rete cellulare, dall’ubicazione, dall’intensità del segnale, dalle impostazioni, dall’utilizzo e da molti altri fattori. I test della batteria sono condotti utilizzando iPhone specifici; i risultati effettivi possono variare.


Il clima ideale per iPhone. Il vostro iPhone funziona al meglio tra 0° e 35° C, mentre dovreste riporlo in luoghi con temperatura compresa tra -20° e 45° C. L’ideale è mantenere la temperatura di iPhone il più possibile vicina a quella ambiente (22°).
temperatura iphone

SUGGERIMENTI UTILI:

Consigli per la ricarica
iPhone 3G non può essere caricato con un alimentatore FireWire o un alimentatore per auto basato su FireWire. Verificate che il computer sia acceso mentre caricate iPhone via USB. Se iPhone è collegato a un computer spento, in stop o in standby, la batteria si potrebbe scaricare.

Durata massima della batteria
iPhone 3G offre fino a 5 ore di conversazione su 3G, 10 ore di conversazione su 2G1 , 5 ore di utilizzo di Internet su 3G2 , 6 ore di utilizzo di Internet su Wi-Fi3 , 7 ore di riproduzione video4 o 24 ore di riproduzione audio5 con una carica completa alla capacità originale della batteria. Presenta inoltre fino a 300 ore di autonomia in standby.6

Cicli di carica
A patto di osservare una corretta manutenzione, la batteria di iPhone conserva fino all’80% della capacità originale dopo 400 cicli di carica ed esaurimento completi. Potete decidere di sostituire la batteria quando la sua durata non risponde più alle vostre esigenze.

Lasciatelo respirare
Ricaricare iPhone quando è riposto in certi tipi di custodia può generare un eccesso di calore che potrebbe influire sulla capacità della batteria. Se notate che il vostro iPhone si scalda quando lo caricate, toglietelo dalla custodia.

mercoledì 7 gennaio 2009

Symbian VS Windows Mobile

Microsoft ama indubbiamente le sfide, anche se non sarebbe la prima volta vederla ritornare sui suoi passi! Via
wmexperts, ci giungono le dichiarazioni che sfiderebbero Symbian per il primato sul mercato mobile: l’obbiettivo
vedrebbe Microsoft con il 40% del mercato entro il 2012.
Anche se il 2007 ha dato buoni frutti alla casa di Redmond, Microsoft fino ad ora è riuscita ad arrivare solo al 13% con il
suo Windows Mobile e dovrebbe crescere di altri 27 punti percentuali in soli 4 anni.
Inoltre ci sono sempre più concorrenti insidiosi come Apple, Blackberry e tra poco anche Google con Android. Non ci
resta altro da fare che vedere cosa succederà e, come al solito, fare il tifo per Symbian!

HTC meglio di IPHONE E OMNIA



Giocando una mossa strategica cruciale, HTC ha lanciato, con un mese di anticipo rispetto il lancio della prossima generazione dell’iPhone, il suo Touch Diamond, un nuovo dispositivo che dovrebbe fare concorrenza direttamente al telefono della Mela. Delle caratteristiche tecniche ce ne parlano gli amici di Mobile|Blog, e sono in tanti a sostenere che quel terminale, che utilizza Windows Mobile, darà del filo da torcere all’iPhone 3G.

Voi cosa ne pensate? Intanto in alto i due dispositivi messi a confronto, come potete vedere lo schermo del Diamond è più piccolo di quello del Touch, ma nello stesso tempo il terminale di HTC è più contenuto.
HTC ha presentato il suo nuovo modello - Touch Diamond, questa la denominazione completa - come da qualche giorno era stato da più parti annunciato e di cui abbiamo già detto QUI. L’ultima creazione di casa HTC è davvero un terminale avanzatissimo con un meraviglioso display touch screen da 2,8" con una risoluzione di 640 x 480 pixel (VGA) a 65536 colori.

Tra le dotazione non pare mancare proprio nulla: tecnologie GPRS, EDGE e HSDPA, connettività Bluetooth (A2DP), USB e Wi-Fi, GPS integrato con A-GPS, fotocamera da 3,2 megapixel con autofocus e fotocamera secondaria VGA, accelerometro, suonerie polifoniche a 40 voci, radio FM con RDS e lettore musicale.

HTC Touch Diamond back Diamond è un candybar triband/UMTS dalle dimensioni di 102 x 51 x 11,5 mm. con un peso di 110 grammi. L’interfaccia tattile è la TouchFLO 3D, unica nel suo genere, realizzata appositamente per dare molto fastidio alla diretta concorrenza che, inevitabilmente, sarà costituita da iPhone 3G, tutti sanno che esiste ma nessuno l’ha mai visto, e Nokia 5800 Tube che…arriverà.

Nella giornata del grande annuncio, clicca QUI, il costruttore asiatico ha subito calato il suo asso, dotato di sistema operativo Windows Mobile 6.1 e processore Qualcomm da 528 MHz. La memoria integrata è di 4 GB. Senza possibilità di essere espansa, mentre la batteria, al litio da 900 mAh, garantisce uno stand by di 285 ore e un tempo in conversazione di 5,5 ore.


Il suo arrivo, nella colorazione nera, è previsto per il prossimo mese, guarda caso in concomitanza dell’avversario più temibile. Non c’è che dire, il nuovo diamante HTC è stato tagliato davvero bene - nella parte posteriore, peraltro, ricorda un diamante vero - con una lavorazione degna dei migliori tagliatori di Anversa e Amsterdam. Nella serrata guerra tousch screen questo è il primo dei nuovi modelli presentati, tutti gli altri arriveranno nelle prossime settimane. Il prezzo è proporzionato a quello di un diamante, seppure della telefonia: 549 euro.

Nel video sottostante una panoramica del prodotto in cui si può vedere bene un esempio di utilizzo della nuova interfaccia TouchFLO 3D, davvero impressionante e futuristica.


martedì 6 gennaio 2009

BENVENUTI

Benvenuti sul mio Blog!!!